Filosofia e nuovi sentieri

«Mi rappresento il vasto recinto delle scienze come una grande estensione di terreno disseminato di luoghi oscuri e illuminati. Lo scopo delle nostre fatiche deve essere quello di estendere i confini dei luoghi illuminati, oppure di moltiplicare sul terreno i centri di luce. L’un compito è proprio del genio che crea, l’altro della perspicacia che perfeziona» Denis Diderot

Frammento Repubblica Platone

Scolio XXV

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> di Luca Ormelli

Finché la colpa ottenebrerà la lingua della ragione ancora il cuore avrà bisogno di sangue caldo con il quale placarsi la sete. Nessuna condanna togata varrà mai quanto andiamo catodicamente espiando per interposta visione. Aronne, indossando la veste dell’anchorman «poserà entrambe le sue mani sulla testa del capro vivo e confesserà su di esso tutte le iniquità dei figli d’Israele, tutte le loro trasgressioni, tutti i loro peccati, e li metterà sulla testa del capro… (ed esso) porterà su di sé tutte le loro iniquità in terra solitaria» [Le 16, 21-22].

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